AZZURRI - Stagione '04/'05 - Partite e Commenti (IV)
(A cura di SuperMongyBoy)
Giornata: 1 , 2 , 3 , 4 , 6 , 7 , 10 , 11 , 12 , 13 , 14
- 7 Maggio 2005, QUATTORDICESIMA GIORNATA -
G.S.O. AZZURRI - BIASSONO 2 - 2
Per L'ultima di campionato, gli Azzurri di Beaking affrontano in casa il Biassono.
I sette in campo schierati dal mister Bea sono: tra i pali Markino, in difesa Caste e Cece, a centrocampo Lollo centrale, Zava e Rocco sulle rispettive fasce, e in attacco Gigliez: in panchina Aulin e Forlemure.
Partita sin dall'inizio molto combattuta in mezzo al campo, e gli Azzurri trovano un avversario molto vigoroso e ostile che gli impedisce di concludere facilmente a rete le occasioni che crea. Più volte "Ciccio Esajas Rocco" allude al vantaggio Azzurro attentando la porta avversaria, ma le sue conclusioni sono facilmente neutralizzate dal portiere avversario. Ma il tutto non può essere che al preludio del gol:dopo un paio di tentativi a vuoto, gli Azzurri passano in vantaggio al 10 minuto con il solito cobra Gigliez.
Nei successivi dieci minuti, il gioco è perfettamente gestito dai padroni di casa anche se il Biassono, tenta spesse volte, incursioni avversarie che mettono a dura prova la difesa casalinga; il primo tempo si conclude col risultato di 1 a 0 per la squa-dra di Beaking.
Il secondo tempo si apre sugli stessi ritmi del primo: contenimento in fase difensiva degli azzurri e timidi capovolgimenti offensivi sul fronte opposto; al 30 esimo minuto ecco che viene ripetuto un copione già visto e rivisto in campionato il gol di testa di Lollo. La dinamica è sempre la stessa, rimessa dal fondo in area avversaria, e il colascione (gergo barese per indicare un essere umano molto alto) Lollo salta più in alto di tutti e infila di testa il pallone, nell'angolino basso del portiere avversario: un raddoppio più che meritato per gli Azzurri che hanno dimostrato un carattere notevole in campo fino a questo momento.
La partita sembrerebbe ormai volgere un termine alquanto positivo per gli Azzurri ma come si sa', fino all'ultimo non bisogna mai dare tutto per scontato, e un minuto dopo il vantaggio dei Beaking's boys, ecco che la partita si riapre con il Biassono che accorcia le distanze, e sei minuti dopo pareggia. Non c'è più spazio per altre azioni e l'ultima di campionato temina col risultato di parità.
Gli Azzurri sprecano malamente i 3 punti fine stagione colpa di una leggerezza molto boriosa della squadra.
Tirando una considerazione personale di fine campionato, nel complesso una discreta prestazione della squadra che a volte, però, ha lasciato a desiderare la compattezza del gruppo: ma pazienza. Si sono viste lo stesso buone cose e personalmente non vedo l'ora di ritornare a giocare a calcio(si spera) e far parte di questa squadra che ambiziosamente parlando può essere benissimo l'erede di quella di Giulio (certo mangiandone ancora di pastina).
Comunque, congetture a parte, me la sono divertita un sacco a vedere questo campionato in casa e fuori casa e per me è stata più che un'unica esperienza commentarlo, ora spero di riuscire a seguire anche i torneini estivi che faranno…In ogni caso: BELLA RAGA !!!!!!
- 30 Aprile 2005, TREDICESIMA GIORNATA -
SOVICO - G.S.O. AZZURRI 0 - 6
Ultima partita della stagione fuori casa per gli Azzurri di Beaking, che affrontano per la penultima di ritorno, il Sovico.
Giornata finalmente primaverile che vede sedere in panchina, per la prima volta stagionale, Marco Spini ovvero il sostituto di Omar che era a sua volta il sostituto di Beaking (insomma un casino).
I sette schierati in campo per l'occasione sono: l'inamovibile Markino in porta, in difesa Caste, Cece a centrocampo Lollo centrale, Zava e Rocco sulle rispettive fasce, e come unica punta centrale Gigliez. In Panchina invece abbiamo lo scalpitante Aulin.
La partita inizia subito in maniera frenetica per la squadra di Bea che dopo 40 secondi, sfruttano uno svarione offensivo del Sovico e vanno a segno con l'inarrestabile Gigliez. Passano un paio di minuti e a dominare il campo ci sono solo gli Azzurri; gli ospiti nelle poche occasioni offensive, effettuano conclusioni velleitarie, che facilmente vengono neutralizzate dalla difesa ospite.
Passano 8 minuti e gli Azzurri raddoppiano con Zava lanciato dall'ispirato Lollo, che mette a segno l'ennesimo vantaggio. Trascorrono 2 minuti ed ecco che entra in scena un copione già visto in campionato spesse volte: rimessa dal fondo in fase offensiva da parte di Rocco e Lollo saltando di testa, più in alto di tutti, mette a segno il terzo gol per gli Azzurri; Questo gol taglia totalmente il morale al Sovico e premia il calcio champagne espresso dagli Azzurri in questa fase iniziale.
Sino alla fine del primo tempo gli ospiti non azzardano alcun proponimento offensivo tranne che al 20esimo minuto di gioco, il perspicace "ciccio Esajas Rocco" sfrutta un ingenuità difensiva avversaria e mette a segno il quarto gol per gli Azzurri. Termina così il primo tempo con un risultato di 0 a 4 per gli Azzurri.
Inizio secondo tempo e la prima novità in campo per gli Azzurri è Aulin. Ormai gli Azzurri sono i padroni assoluti in campo e a complicare la situazione del Sovico, già critica in quel momento, è l'espulsione di un loro giocatore avversario per vituperio. Ma ecco che dopo alcune azioni offensive andate a vuoto da parte degli Azzurri l'irrefrenabile Aulin, scatenato sulla fascia destra, mette a segno due gol: il primo un tiro da posizione defilata, il secondo invece in mischia in area di testa piazzando il pallone nel sette. Per Aulin è la sua prima doppietta personale in campionato.
Fino al termine della partita, a parte qualche tentativo di dilagare da parte degli Azzurri, non avvengono altre marcature la partita termina col risultato di 6 a 0 a favore degli ospiti.
E anche questi 3 punti sono arrivati in casa Azzurri che dimostrano di voler finire in bellezza una stagione alquanto più che sfortunata…L'ultima di campionato i Beaking's boys sfidano il Biassono speriamo che riescano anche lì, a strappare i 3 punti di fine stagione.
- 23 Aprile 2005, DODICESIMA GIORNATA -
G.S.O. AZZURRI - COSTALAMBRO 2 - 3
Dopo la sconfitta infrasettimanale gli Azzurri per la terzultima di campionato, ritrovano il Costalambro. Situazione d'emergenza per Beaking che purtroppo è costretto a schierare in campo solo 6 uomini senza alcuna punta: in porta Markino, in difesa Cece, Rocco e a centrocampo Lollo,Aulin e Zava.
Il Costalambro sfrutta immediatamente la superiorità numerica e passa in vantaggio per ben due vote nei primi 5 minuti di gioco: per i padroni di casa subire 2 gol nel giro di due minuti, non migliora di certo il morale della squadra già abbattuto alla partenza.
Dopo 10 minuti di confusione, gli Azzurri si ritrovano in campo e iniziano finalmente a giocare a calcio; si chiudono a riccio in difesa ogni qualvolta gli avversari attaccano e ripartono compatti nelle fasi offensive dimostrando di non voler soccombere allo strapotere degli ospiti. Negli ultimi minuti del primo tempo esattamente al 20esimo, gli Azzurri accorciano le distanze con un rigore giustamente fischiato per un fallo di mano, con Zava. E così entrambe le squadre vanno al riposo, dopo un primo tempo tra alti e bassi, con un parziale di 1 a 2 per il Costalambro.
Alla ripresa del secondo tempo i ritmi, sono gli stessi degli ultimi minuti di gioco del primo: il Costalambro che attacca senza vanificare alcun occasione e gli azzurri che si difendono benissimo. Ma sul finire della partita ecco che purtroppo arriva il terzo gol degli ospiti che al 37 esimo, sfruttano uno svarione difensivo e vanno a segno: a mio parere un terzo gol immeritato per il Costalambro, poiché i padroni di casa stavano dimostrando di tener testa agli avversari. Ora mancano 3 minuti alla fine del match e gli Azzurri pur di non fare brutta figura, giocano il tutto per tutto: un minuto dopo il vantaggio degli ospiti, ecco che inaspettatamente, l'altezzoso Cesana si porta in attacco, e dopo aver vinto un rimpallo con la difesa avversaria, beffa il portiere avversario con un rasoterra angolato. Purtroppo fino al termine della partita non succede nulla; nonostante il tentativo di rimonta, i Beaking boys escono sconfitti da una buona prestazione degli elementi in campo.
Ora mancano due partite al termine della stagione, vincendole, si toglierebbero qualche soddisfazione personale…solo se si fossero svegliati prima!!!!!!
- 16 Aprile 2005, UNDICESIMA GIORNATA -
G.S.O. AZZURRI - TRIUGGESE 6 - 2
Per la IV giornata di ritorno la squadra di Beaking affronta la Triuggese seconda in classifica. All'andata gli azzurri subirono un passivo di sette reti e in loro vi è più che mai rinomata la sete di rivincita.
Beaking schiera in campo la seguente formazione: tra i pali il solito Markino, in difesa il ritorno di Castellana spalleggiato da capitan Cesana, a centrocampo Zava sulla sinistra, centrale Lollo e sulla destra Rocco, in attacco come unica punta il rientrato Tritolo; in panchina a disposizione Forlemure e Danilo.
Sembra che gli azzurri hanno totalmente dimenticato la sconfitta ricevuta settimana scorsa dal Paina, ed esprimono nella fase iniziale della partita, aggressività e tenacia che già durante la stagione hanno dimostrato di avere.
Quattro le marcature nella prima frazione di gioco per la squadra di Beaking e gli artefici in ordine sono: (per il primo gol) Lollo che si è trovato in mezzo all'area ad accompagnare in porta un pallone carambolato sui suoi piedi, (secondo gol) Zava che sfodera su punizione un destro imparabile per il portiere avversario, (il terzo gol) nuovamente Lollo che di testa piazza il pallone all'incrocio dei pali, e (quarto gol) Tritolo che su punizione castiga l'ingenuità difensiva avversaria piazzando un rasoterra che passa sotto la barriera.
Gli azzurri vanno al riposo sul risultato a loro favorevole di 4 a 1.
Nel secondo tempo ovviamente gli ospiti vogliono a tutti i costi ribaltare una situazione di svantaggio alla quale forse non sono mai stati abituati durante la stagione, ma la continuità degli Azzurri in campo è imprevedibile, sicché nel secondo tempo sì subiscono un gol, ma ne fanno altri due con Lollo e Zava rischiando di farne un settimo con i nuovi subentrati Danilo e Forlemure.
La partita si conclude col risultato di 6 a 2 a favore dei padroni di casa, un'umiliazione per la Triuggese che forse ha sottovalutato troppo in fretta la trasferta Lissonese pensando di ritrovare la stessa squadra dell'andata alla quale inflissero sette pappine: ma questa volta gli è andata male sono stati troppo arroganti.
Gli Azzurri hanno sfruttato al meglio il fattore campo e guarda caso erano tutti in forma giocando un buon calcio e mettendocela tutta per portare i 3 punti a casa; ma la cosa che lascia perplesso tutti compreso "IL CAZZ", è perché questi risultati positivi non avvengono con una certa continuità.
- 8 Aprile 2005, DECIMA GIORNATA -
PAINA - G.S.O. AZZURRI 2 - 0
Terza giornata di ritorno gli Azzurri di Beaking, dopo un mese di inattività, tornano in campo per il medesimo raffronto contro Paina; in panchina fuori casa, per la prima volta nella stagione, c'è il Mister Bea.
Campo sintetico ai limiti dell'impraticabilità in seguito alle piogge battenti cadute in settimana su tutta la brianza, ma il calcio si sa' non è un gioco per fighette, e un po' di acquetta sul terreno di gioco rende il tutto ancor più piacente.
Ma bando ai dettagli iniziali i sette che entrano in campo sono: Markino tra i pali, Cece Rocco in difesa, centrocampo Lollo, sulle rispettive fasce Zava e Aulin e in attacco come unica punta Giglez.
Inizio arrembante per gli azzurri che tentano di andar a gol subito nelle prime battute iniziali del primo tempo: prima con un tiro da fuori area di Zava al 3 minuto di gioco, e successivamente con il solito colpo di testa spizzicato di lollo che ambisce il palo alla sinistra del portiere avversario.
Diciamo che il Paina in campo non è che si vede molto nei primi 10 minuti di gioco, poche e vane sono le conclusioni che Markino neutralizza senza alcun impegno.
Verso il 12 esimo minuto di gioco è sempre lo stesso Zava a provarci su punizione, ma il potente rasoterra, s' infrange sul palo. Sembra non voler entrare la palla in rete per gli Azzurri.
Malgrado i ragazzi di Beaking abbiano fatto di tutto per passare in vantaggio ecco arrivare la beffa al 17 esimo minuto di gioco: rimpallo vinto da un giocatore del Paina che entra in area e sorprende Markino incolpevolevo sulla conclusione a rete. Il primo tempo inaspettatamente, si conclude a vantaggio del Paina.
Secondo tempo inizia all'insegna della rimonta, in campo entra Danilo e il neo acquisto Gianleo Forlemure (che anzitempo esce per problemi fisici), ma purtroppo la tonicità del primo tempo non è la stessa sicchè al 30 esimo il Paina raddoppia.
E' l'ennesimo schiaffo morale per gli azzurri che tutto sommato stavano costruendo azioni offensive ben coordinate nel tentativo di portarsi in vantaggio.
Nonostante il force-offensivo disorganizzato, applicato dagli ospiti negli ultimi minuti di partita, il match si conclude purtroppo con il risultato di 2 a 0 a favore dei padroni di casa.
Ancora una volta aleggia la sconfitta in casa Azzurri, che nonostante il buon gioco espresso dai ragazzi, non basta per espugnare 3 punti nella trasferta; Ovviamente se si avesse un pizzico in più di fortuna, forse la posizione raggiunta oggi in classifica, sarebbe migliore ma…Come tutti sanno il gioco del calcio non si deve basare sui se, chi è più concreto va avanti gli altri invece restano sempre gli sconfitti.
- 19 Febbraio 2005, SETTIMA GIORNATA -
BIASSONO - G.S.O. AZZURRI 2 - 2
Un pareggio amaro per gli Azzurri di Beaking che sul campo del Biassono sino all'ultimo minuto assaporavano i 3 punti.
La partita ha inizio alle 19:15, in campo i 7 schierati dal Generale Omar sono: il solito Markino tra i pali, in difesa Caste al fianco di Cece, Rocco sulla fascia destra e Zava sulla sinistra, a centrocampo Lollo e come unica punta il capocannoniere degli Azzurri Gigliez.
Un inizio noioso entrambe le squadre non dimostrano di volersi sbilanciare nei vari reparti offensivi, e poco concludenti sono le occasioni createsi. Cece e Caste spesse volte si fanno sentire sulle gambe degli attaccanti avversari facendogli capire di che pasta gli Azzurri sono fatti.
Giocando ambedue le squadre con un baricentro più difensivo che offensivo, il primo tempo si conclude sul risultato di parità.
L'inizio del secondo tempo è all'insegna degli Azzurri che, al 6° minuto di gioco, si portano in vantaggio con il solito Gigliez abile nello sfruttare una disattenzione difensiva del Biassono e a portare un po' di vivacità alla partita.
A questo punto il Biassono non fa molto per portarsi in avanti e agguantare il pareggio ma ecco arrivare il secondo gol per gli Azzurri: dopo una manovra offensiva portata in avanti da Lollo, a finalizzare il raddoppio è Zava che all' 11 ° minuto della ripresa, da posizione angolata, trafigge il portiere avversario.
Uno immaginerebbe che a questo punto la partita sia finita ma invece non è così; gli ultimi minuti di gioco sono dei padroni di casa che a tutti i costi non vogliono uscire sconfitti dal campo. Per ben due volte, al 14° e al 19 minuto di gioco, il Biassono và a segno: prima con un tiro da fuori area e successivamente su punizione.
La partita si conclude così, con l'amaro in bocca per gli Azzurri e il rimpianto di aver lasciato ingenuamente a Biassono questi 3 punti preziosi; forse la squadra anzitempo, era già andata negli spogliatoi, convinta di avere in saccoccia la vittoria invece…Peccato perché ha dimostrato, più di una volta di essere pericolosa costruendo azioni offensive ed esprimendo un gioco di squadra ben coordinato.
Siamo convinti che la prossima volta i ragazzi avranno quella determinazione necessaria a gestire e mantenere il vantaggio accumulato perché una vittoria del genere non và sprecata in questa maniera.
- 12 Febbraio 2005, SESTA GIORNATA -
G.S.O. AZZURRI - SOVICO 4 - 0
Formazione rimaneggiata per la squadra di beaking che, in attesa dei nuovi tesserati Caste J., Leo, Bomma, e al recupero di Tritolo dopo l'intervento all'ernia, si ritrova ad affrontare il Sovico con 7 uomini contati così schierati: in porta Markino, difesa Cece e Caste, in fascia sulla sinistra Rocco e sulla destra Danilo, Lollo centrale di centrocampo, in attacco come unica punta Gigliez.
Momenti di studio iniziali per entrambe le squadre, ma gli Azzurri, sembrano convincere di più nelle manovre offensive: costruiscono e fanno bel gioco e più di una volta, si ritrovano a tu per tu col portiere avversario, senza però realizzare le occasioni createsi. Al 9 minuto ecco che arriva il primo goal, l'artefice è Lollo che in elevazione sfrutta una rimessa dal fondo di Rocco e insacca il portiere avversario con un bellissimo colpo di testa. Sino al termine del primo tempo la partita rimane a risultato invariato.
Il secondo tempo è all'insegna sempre degli Azzurri che nuovamente vanno a segno per ben tre volte: la prima con Gigliez che ancora una volta dimostra di essere un rapace d'area e insacca in rete un pallone carambolato sui suoi piedi; il terzo goal nuovamente di Lollo, che su corner battuto da Danilo, salta più in alto di tutti e piazza il pallone nell'angolino destro del portiere. La firma del 4 a 0 per gli azzurri è ad opera dello scatenato Gigliez che fa tutto da solo: prende palla a centrocampo, taglia diagonalmente la trequarti avversaria e non pensandoci due volte, sgancia un destro imparabile per il portiere avversario. E si conclude anche la sesta di campionato, con la terza vittoria stagionale per gli Azzurri di Beaking, che hanno dimostrato come anche nei momenti difficili si possono ottenere risultati positivi.
La squadra ha dimostrato di poter esprimere un buon gioco: fraseggi tra i centrocampisti, laterali che si propongono in fase offensiva,… Insomma ottime qualità per raggiungere i livelli alti di classifica. Tutti i reparti di gioco si sono comportati in maniera efficiente, a partire dalla difesa, che nulla ha concesso agli attaccanti avversari; dal centrocampo, il quale ha saputo contenere e creare nello stesso tempo numerose palle gol; ed infine l'attacco che ha dimostrato un grado di concretizzazione oltre le aspettative! Complimenti azzurri!!!
- 22 Gennaio 2004, QUARTA GIORNATA -
TRIUGGESE - G.S.O. AZZURRI 7 - 2
Dopo la pausa natalizia, la squadra di Beaking, ritorna in campo contro la Triuggese. Formazione rimaneggiata dalle troppe assenze sicché i 7 in campo schierati in differenti ruoli da quelli abituali sono: in porta Markino, in difesa Castellana e Cece, a centrocampo come contrista Rocco appoggiato dagli esterni di fascia Zava e Aulin, e infine in attaco come unica punta Gigliez.
La Triuggese mette in chiaro "le questioni di gioco" e al 4 minuto, va a segno. Da questo momento in poi inizia in discesa la partita per gli ospiti. Attutito il gol, gli azzurri, cercano di reagire e trovare il pareggio ma l'impresa si fa assai ardua.
8° minuto di gioco, ecco arrivare il raddoppio del Triuggio, che nuovamente fanno gli onori di casa. Gli Azzurri smarriti, accennano una ripresa di gioco rendendosi pericolosi al 10° minuto con una conclusione spizzicata di testa da Gigliez di poco a lato; ma questa, forse, la possiamo considerare l'unica fase offensiva degli azzurri nel primo tempo. Il k.o. finale nel primo tempo avviene al 13°, 17° e 19° minuto di gioco, 3 gol da parte della Triuggese che tolgono completamente le speranze di rimonta agli ospiti. Il duplice fischio sancisce un primo tempo di sofferenza per gli Azzurri.
Alla ripresa del secondo tempo, gli Azzurri vanno a segno con Gigliez al 22° minuto di gioco…cenno di rimonta?, macchè il tutto viene ancora soppresso dallo strapotere avversario che vanno nuovamente a segno al 24° e al 25° minuto di gioco.
In campo c'è solo una squadra…Gli azzurri non ci sono più o per lo meno, non sono mai stati in partita. A salvare la faccia della squadra ospite, per fortuna, oltre a Gigliez, c'è Rocco che i miracoli purtroppo non può fare, ma limitare i danni sì: dalla trequarti avversaria, coglie un rimbalzo del pallone, che senza timore calcia d'interno collo spedendolo a spiovere, nel sette del portiere avversario… Un gran bel gol, che se fosse venuto anzitempo, avrebbe dato maggior determinazione e orgoglio alla squadra.
Sino al termine non succede nulla, e negli ultimi spezzoni di partita alla frase del Mister Gigio :" Ragazzi il 19 va a nozze!!!!", chiunque può pensare di essere giunti alla frutta: completamente allo sbando.
Forse le troppe assenze, forse un calo fisico dalla pausa natalizia, ma un 7 a 2 schiacciante, nessuno se lo sarebbe mai aspettato, da uno squadrone pieno di aspettative. Martedì, per il Mister Beaking, ci sarà da arginare questa ferita che potrebbe logorare la squadra; questo calo metterà a dura prova l'intero ambiente. Non si tratta di crisi, si tratta che in campo bisogna scendere con la voglia di giocare, la voglia di far bene, di non sottovalutare le proprie doti; se ognuno imparerà a rendersi conto di questo, allora si vedranno i risultati tanto preannunciati.
- 11 Dicembre 2004, TERZA GIORNATA -
G.S.O. AZZURRI - PAINA 2 - 0
Oggi gli azzurri di Beaking, affrontano in casa il Paina. Al Sacro Cuore Stadium non fa molto freddo, il termometro indica i 5°. E' il giorno di riscatto per i blue boys del 100, la disfatta di una settimana fa, non è altro che un ricordo lontano: nei loro volti aleggia calma e fermezza a partire soprattutto dalla dirigenza (vedi foto 1 , 2).
I 7 che il mister Beaking decide di far scendere in campo sono: in porta il solito Markino, in difesa Cece e Caste (finalmente tesserato dopo problemi burocratici di passaporto), a centrocampo Zava (anche lui gli stessi problemi di Caste), Lollo, Aulin e in attacco Tritolo.
Inizio partita non molto coinvolgente, ambedue le squadre si studiano molto e il tutto ha sviluppo in mezzo al campo; si sa che in questi casi tra il pubblico che si annoia, e i giornalisti che non sanno cosa annotare sui propri notes, iniziano commenti: "Ma che partita di m...... Quand'è che iniziano a giocare a calcio". Il match pian piano è in ascesa; al 9° minuto di gioco è addirittura capitan Cesana ad andare a tiro che sorvola la traversa: ma si sa, dai piedi di un difensore non è che si possa pretendere… Ma bando ai giudizi troppo affrettati sui singoli, la convinzione dei sette in campo nel voler agguantare il vantaggio si fa man mano più concreto. All' 11° è sempre il solito Tritolo abile nel coprire la palla, a girarsi, e a portarsi in area avversaria, ad essere l'uomo in più per gli Azzurri; il piatto insaccato alla sinistra del portiere del Paina, firma il vantaggio della squadra di Beaking. 1-0. Gli ospiti sembrano non aver attutito il gol, sono oramai estranei dal gioco del calcio; ed è in questo momento che i Beaking's Boys possono infliggere il ko! Però bisogna attendere. Il vivace Aulin ha la possibilità di compiere l'opera, ma il suo tiro dalla destra, al 13°, è di poco alto sopra la traversa. Al 15° minuto è nuovamente Tritolo l'artefice del 2-0: tiro rasoterra da fuori area che si insacca nell'angolino sinistro della porta avversaria. Oggi per lui doppietta e molta voglia di far bene alla squadra. Negli ultimi 5 minuti del primo tempo è il Paina ad essere offensivo ma le poche occasioni createsi, non vengono portate a buon fine; così rimane invariato il risultato alla fine del primo tempo.
Il secondo tempo lo preannunciamo all'insegna del Paina: essa scende in campo con una convinzione maggiore di voler afferrare o addirittura vincere la partita, ma i fatti del primo tempo, hanno dimostrato che i padroni di casa sono un gruppo compatto e come hanno saputo andare a segno nel primo tempo per ben due volte, sapranno difendere in maniera altrettanto esperta il vantaggio. Sono 20 minuti di puro e costante force offensivo quello che il Paina attua in questa seconda frazione del match; Markino più di una volta effettua salvataggi off-limits, e quando non ci arriva, è la traversa (al 36 minuto) e il palo (al 39 minuto) a salvare la sua porta. Il triplice fischio finale sancisce una partita dai due volti in cui ad approfittarne sono stati i padroni di casa. Tanto di cappello. Hanno saputo attaccare nella parte iniziale del match e chiudersi in difesa dagli attacchi avversari(secondo tempo): d'altronde si notava molto, il mancato allenamento infrasettimanale. Comunque ora la pausa invernale, si riprende ad anno venturo; speriamo che il 2005 porti buone cose alla squadra. Auguriamo a Tutti gli Amici del decanato IV fascia di SKAUZA'S, Buon natale e Felice anno nuovo. ( in collaborazione con Lella)
- 4 Dicembre 2004, SECONDA GIORNATA -
CAPRIANO - G.S.O. AZZURRI 2 - 1
Oggi Gli Azzurri di Beaking affrontano fuori casa il Capriano.
In panchina il sostituto "Generale Omar" che per motivi di ubiquità dell'attuale mister Beaking, seguirà gran parte delle trasferte della squadra.
In campo i 7 schierati sono: tra i pali Markino in difesa Rocco e Cece, centrocampo Lollo, Danilo, Cascello, e in fine in attacco Giglietti. Il termometro segna i 2,5°, e il campo non è dei migliori per giocare la palla a terra: i virtuosismi sono da lasciare a casa.
Ore 20:00 calcio di inizio. E' subito la squadra di casa a farsi vedere con due tiri al 1° e al 2° minuto, ma nessun pericolo per Markino. Fasi confuse del match; bisogna attendere il 7° prima di vedere una conclusione degli azzurri: rimessa laterale dal fondo battuta da Danilo in centro area, sfiorata di testa da Lollo carambolata sul piede del difensore avversario e finita sul palo esterno. All' 11° punizione di Cascello sopra la traversa. Conclusioni di vario genere se ne vedono poche, ma purtroppo in campo è il Capriano a fare il gioco anche se con poche puerili conclusioni. Da Segnalare al 16° un bel tiro di Tritolo neutralizzato dal portiere avversario. Ma al 19° è la squadra di casa a portarsi in vantaggio, con un potente tiro da centro area a cui nulla può il portiere Markino. Sfortunatamente gli Azzurri vanno al riposo sotto di una rete.
Il secondo tempo inizia subito con gli Azzurri in attacco che cercano di agguantare il pareggio: al 1° minuto di gioco, rimessa dal fondo di Markino, prolungata di testa da Cascello per Tritolo, che per un soffio non arriva sul pallone prima dell'uscita a valanga del portiere avversario. Nei successivi 10' minuti di gioco è il Capriano in campo ad essere l'unica squadra; è un assedio unico. Dal 27° minuto sino al 29° il portiere degli Azzurri deve superare se stesso più di una volta. Ma proprio nel momento in cui nessuno se lo aspetta eccolo arrivare: palla giunta a Tritolo nella trequarti avversaria che tagliando diagonalmente il campo, insacca con un destro violento la porta del Capriano. E' il pareggio. La squadra sembra essersi ripresa! Ma ancora una volta il tutto non viene portato a buon fine. A questo pareggio i padroni di casa non ci stanno. Sino al termine si ripete il ritmo dei primi 10 minuti del secondo tempo. Un force offensivo sostenuto dal Capriano che diventa casualmente tangibile al 34°: a seguito di un corner battuto a mezza altezza, la palla trova la deviazione del povero Lollo, che finisce alle spalle dell'incolpevole Markino. E' il 2-1. Gli Azzurri non ci sono più, in campo c'è nervosismo e con esso il bel gioco non ha espressione. Addirittura al 36° minuto il Capriano potrebbe andare nuovamente a segno, ma il tiro da fuori area si infrange sulla traversa. Il triplice fischio finale è una liberazione per gli Azzurri che subiscono la prima sconfitta stagionale. In campo si è vista una squadra disorganizzata e poco combattiva; in mezzo i molti buchi resi possibili dalle poche coperture difensive dei centrocampisti, hanno permesso agli avversari di andare a fondo nelle manovre offensive (vedi numerosi tiri da fuori area). A sprazzi si sono visti alcuni giocatori che dovrebbero fare la differenza, ma questo non basta nel pareggiar e vincere una partita! Bisogna di tanto in tanto tirar fuori i coglioni, ed avere più continuità in campo. Le possibili causanti con cui vogliono far credere di aver perso la partita ( vedi fattore campo, paltoso, fangoso) non possono essere da alibi dietro una sconfitta. Il desiderio di rifarsi ardua nei piedi degli Azzurri; la prossima è in casa, e ci auguriamo che l'accaduto della 2° giornata sia oramai un ricordo remoto. Forza Azzurri un pizzico di fiducia in più nei propri mezzi è il giusto segreto per diventare imbattibili. (in collaborazione con Lella)
- 26 Novembre 2004, PRIMA GIORNATA -
G.S.O. AZZURRI - G.S.O. MACHERIO 2 - 1
Ore 19.30 calcio d'inizio del campionato decanato IV fascia, gli Azzurri ospitano questa sera il Macherio formazione che tatticamente ben poco si sà.
La formazione di casa è così schierata: tra i pali Markino, in difesa Cece e Rocco, a centrocampo Tritolo, Lollo, Danilo, unica punta Cascello. Il pubblico e la critica fremono nel voler vedere finalmente all'opera la squadra del Mister Bea. Primi minuti di gioco, entrambe le squadre si studiano e il tutto si sviluppa gran parte in mezzo al campo. Al 4" minuto di gioco debole tiro sulla destra di Tritolo che finisce di poco sul fondo. Ma il numero 20 del Macherio, all'8" minuto di gioco, ad essere più concreto; và a segno sfruttando un tiro rimpallato da fuori area che trova impreparato Markino. Peccato per gli Azzurri che in questa prima frazione di gioco si stavano portando in avanti. Nulla succede sino al termine del Primo Tempo il risultato rimane invariato.
All'inizio del 2° tempo Mister Bea sostituisce Cascello per Gilglietti e Danilo per Aulin, la mossa tattica ne vale il pareggio, infatti al 1,27" lancio dalla destra di Lollo pizzicata in pallonetto di piatto dal nuovo entrato Giglietti che sorprende il portiere avversario fuori dai pali: gran goal per lui. Raggiunta la parità vi è maggior convinzione in campo per gli uomini di Bea. Il Macherio si vede poco. All 8" minuto traversa scheggiata da Cascello risubentrato al 7"; il tutto non può essere altro che l'epilogo al goal che avviene al 10" minuto. Sempre lo stesso protagonista, Cascello, che su assist di Aulin, controlla di petto e insacca di sinistro il portiere avversario. 2-1 per gli Azzurri che mantengono tale risultato sino al termine del match. I primi 3 punti in casa Azzurri sono stati più che meritati, anche se all'inizio la squadra non è partita nei migliori dei modi, ci ha creduto fino in fondo ottenendo un risultato che finalmente ha sfatato le "voci" che dicevano di essa un gruppo poco compatto. Il primo "tassello" è fatto, ora bisognerà correggere le defezioni e preparasi per il prossimo match. Per Mister Bea un inizio promettente, ma il campionato è ancora lungo e bisognerà giocarsela sino a fondo.